Sunday, January 29, 2006

mistero buffo

ciclo concluso

















1977-2006
giovedì 26 gennaio: l'ultima marcia davanti alla Casa Rosada

quando il ciclo si interrompe, si apre una nuova strada.
valore della fecondazione. elogio della menopausa.
grandi madres, che fino alla vecchiaia continuano a partorire grandi eventi.

"la ronda es rondar sobre lo mismo, pero marchar es marchar hacia algo. y las Madres creemos que, aunque sea en círculo, estamos marchando hacia algo"
l'avete dimostrato. forza sciure! mai un passo indietro!

Sunday, January 22, 2006

apocalypse now










io vi conosco tutti, voi non siete né freddi né ardenti, magari foste freddi
o ardenti, ma poiché siete tiepidi, io vi vomiterò dalla mia bocca.

gesù nazareno (che, dicono, parlava in nome del padre)

Sunday, January 15, 2006

manifestazioni vintage












1976











2006

seventies nostalgia
con i cicli e i ricicli non si va avanti

exxxtreme










Mi hanno dato dell’estremista. Anche “pericoloso” mi sono sentito dire. A essere considerato diverso mi sono abituato da tempo. Mi manca solo che mi chiamino sovversivo, ma per avvertire il rischio di sovversione basta mettere insieme gli altri caratteri.
A guardare quelli che usano questi termini, sembra sempre che li usino per misurare la distanza dalla propria posizione. Come se loro fossero un perno, il punto d’equilibrio, e quanto più ce ne si allontana, tanto più si è “estremisti”.
Vorrei capire che cosa c’è di equilibrato e moderato nel provocare, o accettare, o nascondere l’assassinio di migliaia di persone, e giustificarlo magari con il mantenimento di rapporti diplomatici.
Cosa c’è di moderato nell’ignorare ostinatamente, ripetutamente, le richieste di milioni di persone che chiedono semplicemente uguaglianza di diritti. E anche se tra questi milioni ci sono i propri amici, continuare a ritenere che certe questioni siano irrilevanti.
Cosa c’è di moderato nel sostituire il compromesso sociale, che punta al benessere e alla convivenza di tutti, con gli accordi tra pochi per l’interesse di pochi.
Cosa c’è di moderato nel ridurre il confronto di idee a concorrenza e strategia di mercato, per vendersi meglio.
Cosa c’è di moderato nel subordinare la verità dell’informazione, della scienza, della cultura, alla politica o alla religione degli affari.
Dal mio estremo punto di vista questi atteggiamenti sembrano estremamente violenti, estremamente sfacciati, estremamente volgari, estremamente chiusi.
Forse dovremmo trovare dei valori comuni, di quelli che valgono per tutti altrimenti non sono principi ma giustificazioni, per capire chi è all’estremo (lontano da quei valori) e chi moderato.
E far riferimento a quei valori quando si parla di compromesso sociale o di democrazia, o di stato.

Monday, January 02, 2006

happy together










Ritrovarsi nei luoghi di sempre, nelle voci e nei suoni ripetuti.
Ritrovarsi scappando dai luoghi di sempre, per ascoltare musiche nuove, un tango o una messa.
Ritrovarsi ovunque, e registrare suoni sempre nuovi, e creare con quei suoni discorsi più ampi, e far ascoltare quei discorsi per dare voce ai luoghi e alle persone. Ritrovarsi ovunque si sta bene, con se stessi, con qualcun altro, con tutti gli altri.
Appartenere a nessun luogo, solo a dei punti di riferimento, che sono sempre là, non vincoli per movimenti possibili, ma coordinate spaziali per movimenti reali.